Casella di testo: Le cose
belle del
Catechismo
della
Chiesa
Cattolica
La catechesi è l’insieme degli sforzi intrapresi nella Chiesa per fare discepoli, per aiutare gli uomini a credere che Gesù è il figlio di Dio, per educarli ed istruirli in questa vita e così costruire il corpo di Cristo e perché mediante la fede, essi    

    abbiano la vita nel suo Nome. La catechesi è un’educazione alla fede dei fanciulli, dei giovani e degli adulti. Essa comprende in special modo un insegnamento della dottrina cristiana, generalmente dato in modo organico e sistematico, al fine di iniziarli alla pienezza della vita cristiana.

I punti fondamentali su cui si basano le catechesi sono: Primo annuncio del vangelo o predicazione missionaria allo scopo di suscitare la fede; ricerca delle ragioni per credere; esperienza di vita cristiana; celebrazione dei sacramenti; integrazione nella comunità ecclesiale; testimonianza apostolica e missionaria. ( cfr Giovanni Paolo I, Esor. Ap. Catechesi tradendae).

 

 

Padre Giuseppe, come responsabile della comunità che si adopera per la visita alle famiglie con la nuova evangelizzazione, ha  immediatamente fornito del Catechismo della Chiesa Cattolica membro della sua comunità. Ricordo personalmente che, dopo circa un mese dal mio ingresso in comunità, eravamo riuniti per le preghiere comunitarie in cappella, mi chiamò dal posto in cui sedevo e me lo mise tra le mani dicendomi: “Possa arricchire e rinforzare le tue virtù”.  Allora non capiì cosa volesse dire, a me sembrava un mattone, per come era grosso, e se l’aspetto era così, cosa poteva essere l’interno?  Per Padre Giuseppe il Catechismo della Chiesa Cattolica insieme alla Sacra Scrittura, al Concilio Vaticano II ai documenti del Magistero e  alla vita dei Santi è la fonte per una formazione che permetta di tener testa ad ogni controversia sulla fede e sulla morale, avendo un’ esposizione organica e sintetica dei contenuti essenziali e fondamentali della dottrina cattolica sia sulla fede che sulla morale, alla luce del Concilio Vaticano II e della tradizione della Chiesa. Essendo le sue fonti principali la Sacra scrittura, i Santi Padri, la liturgia e il Magistero della Chiesa, il suo studio mi permette di avere un quadro completo dell’argomento che sto trattando, mi dà, grazie ai riferimenti delle sue fonti, la possibilità  di approfondire al momento, potendo così ora spaziare nella sacra Scrittura, inebriandomi con i suoi lumi, ora tuffarmi nel passato, nella sapienza dei Padri, ora mettermi all’ascolto del Magistero della Madre Chiesa, ora farmi catturare dall’esempio delle virtù dei santi.

 

 Vi faccio un esempio  Art. 219 Dio è Amore .

L’amore di Dio per Israele è paragonato all’amore di un Padre per il proprio Figlio(Os 11,1).E’ un amore più forte dell’amore di una madre per i suoi bambini( Is 49, 15). Dio ama il suo Popolo più di quanto uno sposo ami la propria sposa ; questo amore vincerà anche le più gravi infedeltà (Ez 16; Os 11); arriverà fino al dono più prezioso: “Dio ha tanto amato il mondo da dare il suo figlio unigenito”, perché chiunque crede in Lui non muoia, ma abbia la vita eterna. Dio non ha mandato il Figlio nel mondo per giudicare il mondo, ma perché il mondo si salvi per mezzo di Lui(Gv 3,16-17)

In  questo articolo si notano subito i  riferimenti ai profeti e al Nuovo Testamento. Se analizziamo ogni riferimento, veniamo a comprendere, ancor di più la densità di questo amore alla luce dell’Antico Testamento e Nuovo Testamento, si noti anche come queste profezie hanno il loro compimento nel Vangelo di Giovanni  (3,16-17), dandoci quindi la dimostrazione pratica di questo Amore.

 Ecco come “quel mattone” è diventato per me un ruscello di acqua che permette di dissetare la mia conoscenza di verità da più fonti, per arricchire e rafforzare le mie virtù.

 

Il Catechismo della Chiesa Cattolica destinato principalmente ai responsabili della catechesi , può essere utile a tutti quelli che sono alla ricerca della Verità.

Sorella Silvana