Come S.Paolo...

 

 

                                                          A ROMA… INSIEME A LIDIA !

L’estate scorsa abbiamo conosciuto Lidia, una romana che ha trascorso alcuni giorni da noi, nella comunità d’accoglienza di Oliveto Citra.Vista la sua viva disponibilità, Padre Giuseppe le ha proposto di accogliere per qualche settimana un’apostolina a Roma, nella sua abitazione, tanto più che abbiamo già un decreto d’accoglienza nella Diocesi di Roma. Lidia ha accettato con gioia, e non ha considerato un impedimento le piccole dimensioni  del suo appartamento, che le consentono di ospitare una persona sola.

 

                             Questa persona è stata scelta a distanza di un anno, nel giugno di quest’anno, quando Padre, durante una S. Messa mi ha detto: “Domani vai a Roma, ho parlato con Lidia, ti aspetta”:

Quando sono arrivata alla stazione Termini, era lì ad aspettarmi e via subito a casa, una bella casetta, un attico da cui si vedono molte bellezze di Roma, come la cupola di S. Pietro, che ti sembra di toccare con mano. Ma molto più bella è stata l’accoglienza della cara Lidia, che si è prodigata con generosità per rendere sempre più confortevole la mia permanenza.

Sono rimasta a Roma un mese e in questo periodo la missione si è svolta molto bene. Lidia mi ha fatto da guida e mi ha “iniziata” alla vita romana, permettendomi di partecipare alle udienze del Papa, che poi ho cercato di non perdere mai. Grazie al parroco della Chiesa di S. Paola romana ho potuto anche partecipare alla celebrazione della solennità del Corpus Domini che si è svolta nel sagrato della basilica di S. Giovanni in Laterano.

In questo mese ho visitato tante parrocchie e ho conosciuto tanti sacerdoti tra i quali don Sergio, padre Angelo e padre Gioele, superiore della Chiesa di S. Anna nel Vaticano, il quale, parlando della nostra Opera mi ha detto: “E’ un’opera per la famiglia, quello che serve oggi!”. Gli ho spiegato che il motivo della mia presenza a Roma era di cercare una dimora per poter operare secondo il nostro carisma: la visita alle famiglie e lui ci ha benedetti.

Grazie all’aiuto e alle conoscenze di Lidia ho già avuto i primi contatti con alcune famiglie romane, che hanno apprezzato il nostro carisma e si sono rese disponibili ad aprirci le porte delle loro case per fare qualche incontro di preghiera con altre famiglie.

 

                                Per il mese di agosto, ovviamente, tutto è sospeso, Lidia è in Brasile ed io nella comunità madre. Ma a settembre si potrebbe ripartire. La generosità della nostra amica non smentisce le attese: intende continuare a mettere a disposizione non solo la sua casa ma anche se stessa per far partire a Roma un Centro Operativo della nostra Opera.

E così sia… la benedizione del Papa non ci è mancata… ora dobbiamo solo metterci la nostra buona volontà e un ulteriore spirito di sacrificio da parte delle apostoline.

Pregate, fratelli, perché, mentre si apre una comunità a Roma, si possa continuare a pieno ritmo in quella di Napoli, nelle altre e con l’accoglienza. E visto che le forze umane non sono tante, occorrono quelle dello Spirito!    

                                                                                   sorella Maria