Pensieri su Santa Teresina raccolti da una nostra associata

 

 
 

 

 


 

 

MIA MADRE: S.Teresina ha lasciato una gioia nel mio cuore, insegnandomi la pazienza.

 

DEBORA: La sua venuta mi ha colpito nel corpo e nello spirito.

 

TIZIANA: Ho sentito la presenza di Santa Teresina dall’accoglienza  in Parrocchia dell’urna contenente le sue ossa al saluto finale, manifestandosi sotto forma di vento e accendendo dentro di me un fuoco interiore.

 

PASQUALE: Vedere l’urna con le spoglie mortali di Santa Teresina è stato per me bello,  in me è rimasto impresso il suo volto unito alla sua sofferenza sin da bambina.

 

LEONARDO (6 anni): Ho vissuto nei giorni precedenti l’arrivo di S.Teresina in Chiesa con grande entusiasmo. La sua visita nella nostra Parrocchia è stata grande! Ho percepito con sicurezza che S.Teresina prega per noi. Io le voglio un gran bene. Quando l’hanno portata via con la macchina ho provato tristezza e volevo andare via con Lei.

 

IRIS (8anni): Per me è stato bello vedere l’urna di Santa Teresina e, ancora più bello è stato tutto quello che è accaduto nei tre giorni nei quali è stata in Parrocchia; mi sono innamorata di tutto questo. Il mio cuore batteva e Santa Teresina era in quel battito. AL SALUTO: Fuori c’era la macchina già  pronta che attendeva l’urna, io stavo in Chiesa sul palco del coro perché cantavo, quando sono scesa la macchina non c’era più, non nascondo la mia amarezza, per un attimo sono rimasta in silenzio, poi mi avvio nuovamente in Chiesa e a mia madre che mi chiedeva dove andassi le ho risposto: “Vado a toccare il posto dove è stata S.Teresina”. Tocco e bacio quel posto dove Santa Teresina è stata per tre giorni e provo AMORE.

 

ANNA: La presenza di santa Tersina in parrocchia è stato un avvenimento che ha lasciato in me  debolezza al pensiero che un qualcosa di molto piccolo possa diventare così grande.

Non potevo rimanere indifferente in quei momenti di silenzio e di preghiera a un qualcosa  che ricopriva tutte le amarezze , le sofferenze, le insoddisfazioni che fanno parte della vita quotidiana. Ho accolto con grande gioia  il messaggio di S.Teresina. A distanza di un mese e mezzo sento ancora quell’emozione forte che ho provato in quei giorni. Ho percepito qualcosa di straodinario che sicuramente  vorrei ripetere. L’intimità con Gesù di Santa Teresina  ha suscitato in me il desiderio di saperne di più, con quanta dedizione e amore sin da piccolissima seguiva Gesù.

Credo che Santa Teresina nei giorni in cui è stata nella nostra Parrocchia ha dato a tutti, piccoli e grandi, un aiuto per arrivare a Gesù e , come da lei promesso, da ogni petalo di rosa caduto dal cielo per noi, c’era un suo dono a ciascuno di noi.

Ho sentito il mio cuore dilatarsi, non l’avevo mai provato prima, è difficile spiegarlo a parole. Il messaggio che Santa Teresina a riservato per me è stato quello di ascoltare la mia anima, il mio spirito. Non basta imparare dai libri, crescere culturalmente, farsi delle proprie convinzioni ma  occorre imparare anche dalla scuola dello spirito che sicuramente lascia un segno, una formazione  che non ha nulla da competere con qualsiasi formazione umana. Quando l’urna della Santa  è andata via, tornando a casa, i miei respiri si facevano sempre più lunghi e  profondi quasi volessi  percepire ancora quel profumo che c’era nell’aria nei tre giorni  di permanenza della Santa in Parrocchia. Ho capito che con Gesù  tutto è più leggero: Ho capito anche che stare con Lui ti fa sentire nello spirito libera quasi fossi  una colomba che vola sui tetti delle case, sulla cima del campanile,  sui palazzi, nel cielo e ti fa guardare le realtà terrene con occhi diversi. Sono sensazioni che si possono provare solo camminando con Gesù come ha fatto S.Teresa del Bambin Gesù