Arrivederci Rosaria           

 

 

  

 Al sorgere della luce oltre la collina spunta un prato verdeggiante con margherite bianche che sorridono al sole nascente, in mezzo a grandi nuvolosi, un leggero vento muove le sue foglie, il calore accarezza i suoi petali, la osservi e ti rendi conto che è una vita  che nasce, e il buio che muore. Così era Rosaria La ventura, una margherita, una margherita bianca,un fiore in mezzo a nuvolosi, molto provata dalla vita sempre altruista, e proiettata al bene ma spesso soffocata da preoccupazioni e pensieri che la rendevano triste. Un giorno vidi nei suoi occhi una luce e sorridente mi disse:”Non avevo mai capito Dio cosa volesse da me, ero alla ricerca di un qualcosa, solo ora comprendo che mi chiamava per un suo progetto, Lui nel buio mi osservava e mi teneva per mano, il tempo è passato, ma quel che mi resta, lo dedicherò al Signore che mi ha molto amata”.  Lei era così, ricca di speranza, vedeva oltre, saltava buche e burroni, aveva una forza interiore che trasportava gli altri alla speranza, una speranza che non muore, ma che vive per sempre in quel prato verdeggiante che sorride alla luce, dove i grandi nuvolosi, sono asciugati dal sole, e… dal cielo ci sorride e ci saluta ciao Rosaria.       

 

                           La mia Nonna

 

Mia nonna, Maria, era sempre sorridente, con l’uncinetto ed il filo, lavorava i suoi centrini e i pizzi di merletto dietro la finestra con uno scialle rosa e i suoi capelli bianchi. Mi attendeva nella sua stanzetta, al vedermi le si brillavano gli occhi, aspettando da me un sorriso ed una buona notizia. Ascoltava le mie gioie e i miei dolori, rendendosi partecipe in tutto, spesso pregavamo insieme il Santo Rosario. Ricordo la prima corona di coralli colorati, che mi regalò  mia nonna, comprata a Pompei, ero molto piccola non comprendevo il valore di quella corona. Quando perdevo la corona subito mia nonna me ne comprava un'altra più bella, io le usavo per giocare. Come vorrei ritrovare quelle tante corone, corone che ci terranno unite per sempre! Mi ha lasciato augurandomi ogni bene.

 

 

Mi ha insegnato tante cose buone, e le buone cose restano  per sempre: la buona educazione, il rispetto, la dignità, i valori, il perdono. Il bene non si dimentica e nell’aria rimarrà il profumo del suo ricordo.  Ciao nonna           

                                                                                     

                 Laura Mazzeo.