Il   16 novembre 93

 

festa di Giuseppe Moscati , medico  che ha operato a Napoli  curando gli infermi nel corpo e nello spirito, la nostra Opera che ha anche come finalita’  la  tutela medica della maternita’ e dell’infanzia  ha organizzato un simposio per medici.

  Tale simposio, in onore di Giuseppe Moscati,  quest’anno ha avuto come tema: “Trotula de Ruggiero” donna di scienza a servizio della maternita’.

  Si e’ prposto questo tema perche’ Trotula e’ stata la prima donna medico che si e’ interessata delle problematiche legate alla maternita’ e all’infanzia. E’  stato sorprendende  per noi sapere che iniziavano ad operare a favore della maternita’ e dell’infanzia proprio in via Trotula de Ruggiero.

  Si e’ invitati telefonicamente tutti i medici associati, per gli altri l’invito e’ stato rivolto affiggendo locandine nelle unita’ sanitaria.

  L’incontro e’ stato introdotto dalla celebrazione della Santa Messa, dopo sorella Maria Laura che sta terminando i suoi studi in medicina e prossima a divenire cordinatrice dell’ambulatorio che la nostra Opera aprira’ al piu’ presto, ha aperto l’incontro considerando la missione che ha  da svolgere il medico-cristiano.

  La figura di Trotula de Ruggiero e’ stata designata dal dott. Finizio, direttore sanitario, nonche’ nostro affezionato associato, che molto schiettamente ha percorso la vita di questa medichessa nella scuola medica salernitana. 

  Non poteva mancare una viva e attuale testimonianza di una donna medico e cristiana. Questa bella testimonianza che anche voi potrete leggere svogliando qualche pagine piu’ avanti, ci e’ stata data dalla dottoressa Russo Maria, anch’essa nostra cara associata.

   Alcuni interventi e arricchimenti di notizie sulla figura di Trotula non sono mancati, soprattutto da parte di padre Giuseppe e dell’ex primario del reparto pediatrico dell’ospedale di Salerno.

    Mentre si svolgeva tutto cio’ nel teatro  adiacente la nostra comunita’, nel piano superiore alcune nostre sorelle erano intende a preparare pizze, pizzette e panzerotti pugliesi che a fine incontro  hanno permesso di intrattenerci fraternamente e far  conoscere tra loro i medici

   E’ una piccola iniziativa! E’ l’ inizio di un lavoro che se Dio vorra’,dovra’  espandersi  e dovra’ dare il suo contributo, anche, nella sfera della medicina.

   Per il prossimo simposio

 

Trotula de Ruggiero e' stata una delle figure piu' alte della Scuola medica salernitana. Per alcuni studiosi, questa figura era legata piu' alla leggenda che alla realta', altro che medichesse piuttosto levatrice o infermiera.!

Il lavoro approfondito di storici della medicina hanno rilevato come fosse consuetudine salernitana accogliere tra gli allievi anche donne.

Trotula, fu appunto una medichessa e addirittura una leadership della scuola medica salernitana. E' stata riconosciuta autrice del trattato "De mulierum passionibus" nel quale affronta vari argomenti di ginecologia e di ostetricia.

Ma il suo lavoro non fu rivolto solo alle particolare sofferenze femminili connesse con la gravidanza e il parto, ma  era conoscitrice della medicina generale.

.Cio'  lo dimostra un suo trattato:  "De aegritudinum curatione" segno della sua  piena conoscenza nel dare consigli terapeutici sulla cura di tutto il corpo.